Il sistema nervoso degli animali, inclusi cani e gatti, è suddiviso in due principali componenti: il sistema nervoso centrale (SNC) e il sistema nervoso periferico (SNP).
Il SNC è composto dal cervello e dal midollo spinale. Esso svolge un ruolo cruciale nell’elaborazione delle informazioni, nella gestione delle funzioni corporee e nel controllo del comportamento. Il cervello è responsabile di funzioni complesse come la percezione, la memoria e le emozioni, mentre il midollo spinale funge da via di comunicazione tra il cervello e il resto del corpo, trasmettendo segnali nervosi per il movimento e l’elaborazione sensoriale.
Il SNP invece comprende tutti i nervi che si estendono dal midollo spinale e dal cervello verso il resto del corpo. Questo sistema è suddiviso in nervi cranici e nervi spinali. Il SNP è responsabile della trasmissione delle informazioni sensoriali al SNC e dell’invio di segnali motori ai muscoli. Inoltre, include il sistema nervoso autonomo, che controlla le funzioni involontarie come la frequenza cardiaca e la digestione.
Insieme, il SNC e il SNP coordinano le attività del corpo, consentendo agli animali di interagire con l’ambiente e rispondere a stimoli esterni.
Le patologie neurologiche rappresentano un’ampia gamma di disturbi che possono colpire il sistema nervoso centrale e periferico degli animali domestici. Questi disturbi possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita degli animali, influenzando il loro movimento, comportamento e benessere generale. Attraverso una diagnosi precoce e trattamenti innovativi, inclusa la terapia con cellule staminali, è possibile migliorare notevolmente la gestione di queste condizioni complesse.
Sintomi delle patologie neurologiche
I sintomi delle patologie neurologiche variano ampiamente a seconda della parte del sistema nervoso colpita e della gravità della condizione. I sintomi più comuni includono:
- Convulsioni: episodi di attività elettrica anomala nel cervello che causano movimenti involontari, perdita di coscienza o comportamento anomalo.
- Debolezza o paralisi: incapacità di muovere un arto o parte del corpo, che può essere parziale (paresi) o completa (paralisi).
- Atassia: mancanza di coordinazione nei movimenti, spesso evidente come andatura barcollante o perdita di equilibrio.
- Tremori: movimenti ritmici involontari dei muscoli.
- Perdita di sensibilità: riduzione o perdita della sensibilità in determinate aree del corpo.
- Incontinenza: perdita del controllo della vescica o dell’intestino.
- Comportamento anomalo: cambiamenti di comportamento, come disorientamento, aggressività o depressione.
Patologie neurologiche comuni
Tra le patologie neurologiche più comuni nei cani e nei gatti troviamo:
- Epilessia: una condizione caratterizzata da convulsioni ricorrenti.
- Mielopatia degenerativa: una malattia progressiva che colpisce il midollo spinale, causando debolezza e paralisi.
- Ernia del disco intervertebrale (IVDD): un disturbo in cui i dischi intervertebrali si deteriorano o si spostano, comprimendo il midollo spinale.
- Tumori cerebrali: crescite anomale nel cervello che possono causare una varietà di sintomi neurologici.
- Encefalite: infiammazione del cervello, spesso causata da infezioni o disordini autoimmuni.
- Meningoencefalomielite dell’origine ignota (MUO): un’infiammazione del sistema nervoso centrale con cause sconosciute, spesso autoimmune.
- Cimurro: una malattia virale altamente contagiosa che colpisce il sistema nervoso, respiratorio e gastrointestinale, con sintomi neurologici avanzati come convulsioni e atassia.
Diagnosi delle patologie neurologiche
La diagnosi delle patologie neurologiche richiede un esame approfondito da parte di un veterinario, spesso specializzato in neurologia. Inizialmente, il veterinario raccoglie informazioni dettagliate sui sintomi osservati e sul comportamento dell’animale attraverso un’anamnesi accurata. Successivamente, viene effettuato un esame neurologico completo, che consente di valutare le funzioni motorie, sensoriali e cognitive dell’animale.
Se necessario, possono essere utilizzati test diagnostici aggiuntivi, come imaging (radiografie, ecografie, tomografie computerizzate o risonanze magnetiche) e analisi di laboratorio per escludere altre condizioni. Questa valutazione approfondita è fondamentale per identificare la causa sottostante dei sintomi e per sviluppare un piano di trattamento adeguato.
Gli strumenti diagnostici possono includere:
- Esame neurologico: valutazione dei riflessi, della coordinazione, della forza muscolare e della sensibilità.
- Imaging: risonanza magnetica (RM) o tomografia computerizzata (TC) per visualizzare il cervello e il midollo spinale.
- Elettroencefalogramma (EEG): monitoraggio dell’attività elettrica del cervello.
- Analisi del liquido cefalorachidiano (LCR): prelievo e analisi del liquido spinale per identificare infezioni o infiammazioni.
- Esami del sangue: per escludere altre condizioni sistemiche.
Trattamenti delle patologie neurologiche: le tecniche tradizionali
Il trattamento delle patologie neurologiche varia a seconda della condizione specifica e della gravità dei sintomi. Le opzioni terapeutiche possono includere:
- Farmaci anticonvulsivanti: per controllare le convulsioni nell’epilessia.
- Chirurgia: interventi per rimuovere tumori o decomprimere il midollo spinale in caso di ernia del disco.
- Terapia fisica: esercizi per migliorare la mobilità e la forza muscolare.
- Farmaci antinfiammatori e immunosoppressori: per trattare l’infiammazione e le malattie autoimmuni.
- Terapie innovative: inclusa la terapia con cellule staminali.
L’innovazione di Staminavet: l’approccio avanzato con le cellule staminali
Le cellule staminali mesenchimali (MSC) stanno emergendo come una promettente opzione terapeutica per diverse patologie neurologiche. Queste cellule hanno la capacità di differenziarsi in vari tipi di cellule del sistema nervoso e di rilasciare fattori di crescita che promuovono la riparazione e la rigenerazione dei tessuti nervosi danneggiati.
- Rigenerazione del tessuto nervoso: le MSC possono differenziarsi in neuroni e altre cellule gliali, contribuendo alla riparazione delle aree danneggiate del cervello e del midollo spinale.
- Riduzione dell’infiammazione: le cellule staminali rilasciano citochine antinfiammatorie che aiutano a ridurre l’infiammazione nel sistema nervoso, alleviando i sintomi e migliorando la funzionalità.
- Protezione neurale: le MSC possono proteggere le cellule nervose esistenti dallo stress ossidativo e dai danni, migliorando la sopravvivenza cellulare.
Nel caso dell’encefalite, una condizione caratterizzata da infiammazione del cervello, le MSC possono modulare la risposta immunitaria e ridurre l’infiammazione, migliorando i sintomi neurologici e accelerando la guarigione. Gli animali trattati con MSC hanno mostrato miglioramenti significativi nella funzionalità neurologica e nella qualità della vita.
Per la mielopatia degenerativa, una malattia progressiva che porta alla paralisi, le MSC possono rallentare la degenerazione dei nervi e migliorare la mobilità. Gli studi suggeriscono che le cellule staminali possono ritardare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita degli animali affetti.
Il cimurro, una malattia virale con effetti devastanti sul sistema nervoso, può beneficiare dell’uso delle MSC per ridurre l’infiammazione cerebrale e promuovere la rigenerazione dei tessuti danneggiati. Anche se la terapia con MSC non può eliminare il virus, può mitigare i danni neurologici causati dall’infezione.
Prevenzione delle patologie neurologiche
La prevenzione delle patologie neurologiche può non essere sempre possibile, soprattutto se derivano da cause genetiche o congenite. Tuttavia, alcune misure preventive includono:
- Vaccinazioni regolari: per prevenire infezioni che possono causare encefalite e altre patologie neurologiche.
- Protezione dai traumi: uso di guinzagli e imbracature adeguati per prevenire lesioni spinali.
- Controlli veterinari regolari: monitoraggio della salute generale e identificazione precoce di eventuali segni neurologici.
- Alimentazione bilanciata: diete ricche di nutrienti essenziali per la salute del sistema nervoso.
Le patologie neurologiche possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita degli animali, ma con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, è possibile gestire queste condizioni e migliorare il benessere dei nostri amici a quattro zampe. La terapia con cellule staminali rappresenta una frontiera promettente nella medicina veterinaria, offrendo nuove speranze per il trattamento delle malattie neurologiche.